cosa hanno in comune?
Dirò una banalità ma le mie giornate, come quelle della maggior parte degli esseri umani che lavorano, studiano, vivono una vita fatta di mille incombenze e preoccupazioni, sono causa di stress. Premetto di non essere affatto un’esperta di mindfulness ma sono molto attratta da tutto ciò che procura rilassamento in modo naturale. Per esempio adoro i massaggi profondi, il profumo di alcune essenze, un certo tipo di musica, ballare, ascoltare il rumore delle foglie nel vento, guardare il mare, la luce del primo mattino, la natura selvaggia e incontaminata in tutte le sue espressioni, accarezzare gli animali. Anni fa ho anche provato la meditazione zen, non so come ho fatto ma sono rimasta due ore seduta a gambe incrociate davanti ad una parete.

Uno dei miei problemi è la costanza, mi annoio con facilità e devo ricercare sempre qualcosa di nuovo e stimolante, che mi appassioni. L’altro mio problema è la tendenza a pensare troppo. Come uscirne? Facile a dirsi, molto meno a farsi. Dopo la nascita di mia figlia, vissi un periodo difficile e iniziai a ricamare a mezzo punto. Scoprii che mi faceva un gran bene e divenne per me un salvavita appassionante. In quel periodo ricamai parecchi cuscini che oggi sono sparsi un pò ovunque in casa.
Nel frattempo iniziai a documentarmi sul concetto di qui e ora che, secondo la filosofia buddhista, intende la consapevolezza del tempo presente come unica forma di tempo che possiamo vivere. L’essere presenti a ciò che facciamo in un determinato momento, allenare la nostra mente a non fuggire altrove. Quando ho iniziato a rammendare, è tornata a galla quella sensazione di pace e benessere che allora provavo nel ricamare. Prendere un ago in mano, allora funziona! E non mi annoio, e no che non mi annoio.
Sono tendenzialmente pigra ma ho capito che se muovo il corpo sto decisamente meglio. Ho letto di un tipo americano, che fa il personal trainer, il cui motto è : sei stanco? allena il tuo corpo, sei triste? allena il tuo corpo. Il mio lavoro è super sedentario, quindi ogni mattina cerco di fare mezz’ora di ginnastica o praticare yoga. Il tipo americano ha maledettamente ragione. Non solo, ho capito che se mi concentro sul movimento, se mi concentro sul mio corpo, la mia mente è lì con me, con i miei muscoli, e respiriamo insieme. Yoga, movimento e rammendo, o qualsiasi lavoro manuale, hanno quindi un nesso. Da qualche tempo a questa parte, ho preso l’abitudine di fare alcuni esercizi di rilassamento e stretching anche a fine giornata. Infilo un paio di leggings e una t-shirt, srotolo il tappetino sul pavimento del mio studio, abbasso le luci, accendo una candela profumata. Inizio con una serie di posture studiate apposta per chi, come me, lavora in posizione seduta, attivando principalmente i muscoli e le articolazioni di mani, schiena, braccia e collo.
Ho chiesto a Barbara Stancati, la mia insegnante di yoga, di darmi qualche suggerimento su come rilassare i muscoli contratti e sciogliere le articolazioni. Naturalmente validi in qualsiasi momento della giornata tu ne senta il bisogno, qualsiasi sia la tua attività.
Ho chiesto alla mia amica Alessandra Bessone Pinci, pittrice e disegnatrice creativa, di illustrare le posizioni. Le ha fatte con la pasta modellante, non sono carine?
Se ti va prova questi esercizi, eseguili con lentezza, respirando profondamente con il naso ed espirando con la bocca, per avere il massimo dei benefici. Dopo fammi sapere come ti senti!
Abbi cura di te
- MANIBANDHA NAMAN estendi i polsi in alto e in basso

MANIBANDHA CHAKRA fai rotazioni complete dei polsi, in un senso e poi nell’altro

- MUSHTIKA BANDHANA apri e chiudi le dita delle mani

- GREEVA SANCHALANA abbassando il capo, fai ruotare solo le ultime vertebre cervicali prima a destra e poi a sinistra


- KEHUNI NAMAN inspirando distendi le braccia ed espirando piega gli avambracci

- SKANDHA CHAKRA porta le mani sulle spalle e fai circonduzioni con i gomiti, inspirando i gomiti salgono, espirando i gomiti scendono, poi ripeti nell’altro senso


Paola la tua creatività originalità sono semplicemente meravigliosi,provo pace e serenità ogni volta che ti leggo e guardo i tuoi capolavori.
Grazie mille
Con Te
Luisa
Luisa cara, che bello sapere che mi leggi e sei con me. Stare con qualcuno, stare dalla sua parte, farlo sentire importante, anche nelle piccole cose, oggigiorno è tanta roba. Grazie a te. Paola
Paola, leggere le tue parole è per me come guardarmi dentro, mi ritrovo nei tuoi pensieri e come te sento il bisogno di attivare mente e corpo, pur essendo pigra, soprattutto se mi lascio impigrire. Ti ringrazio per avermi insegnato le basi del rammendo, è un lavoro che mi rilassa tantissimo e la soddisfazione nel vedere i risultati è uno stimolo in più a proseguire e cercare di migliorare. Rammendare, ricamare, lavorare a maglia insegnano a stare nel “qui e ora” ma anche a lasciare vagare la mente.
Spero di riuscire ad incastrare gli impegni di lavoro e fare un tuo workshop in presenza
Scusa la lungaggine, ti auguro una serena notte
Silvia G
Silvia cara, sono io che ringrazio te per questo messaggio e spero di rivederti presto per intrecciare insieme nuovi fili.
Abbi cura di te,
Paola